RAGUSA – Si è concluso il primo intenso, divertente ed irriverente ciclo di programmazione alla Maison GoDoT. Applausi e risate, intervallatati da altre risate e applausi per “La città che… non vorrei, farsa distopica (non troppo)” della compagnia G.o.D.o.T., che ha fatto registrare tre sold out e che preannuncia il tutto esaurito anche per il prossimo fine settimana di programmazione, il 18 e 19 novembre alle ore 21.00 e domenica 20 alle ore 18.00, sempre nell’accogliente spazio della compagnia ragusana, sito a Ragusa in via Carducci, 273. Battute serrate, momenti paradossali, tanto divertimento e la degustazione di una piccola specialità bragalusiana, hanno inaugurato la 17esima edizione di “Palchi Diversi”. Uno spettacolo autoironico in due tempi, una satira pungente che, prendendo spunto dalla realtà e dall’attualità politica, fa un’analisi lucida sul rapporto del mondo del teatro e le interazioni con ciò che lo circonda, tra burocrazie, clientelismi e politica, vivendo situazioni in cui le aspettative si scontrano con un paradossale stato dell’essere, in cui la fantasia stessa si trova, a volte, a superare la realtà. La penna di Federica Bisegna, originale e tagliente, riporta sul palco una fantastica Anastasia Goffredini (suo alter ego), direttrice di una scuola di teatro nella città di Bragalusia. La protagonista, intervistata da un bizzarro giornalista interpretato in maniera eccezionale da Vittorio Bonaccorso, che ne è anche il regista, descrive il suo rapporto e, in senso lato, quello della cultura e dell’arte, con la sua “città”, fatta di burocrati e funzionari, ma anche di famiglie e allievi, di insegnanti e cittadini. Tra scartoffie da compilare, versamenti da effettuare, famiglie potenti capaci di influenzare il corso degli eventi, allievi e genitori alla ricerca di successo e personaggi orientati verso tutto ciò che ruota attorno al “cibo”, gli strepitosi attori della compagnia G.o.D.o.T., capitanati dai bravissimi direttori artistici, Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, hanno portato in scena una satira graffiante, personaggi di fantasia e fatti reali, raccontando sì della inesistente cittadina di Bragalusia, ma anche di vicende che tanto ricordano la reale città di Ragusa. “Il primo ciclo di repliche si è chiuso con grande successo e soddisfazione – commentano Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso – Il pubblico ha accolto con grande calore il nostro spettacolo satirico “cattivello”, e tra risate e divertimento, tra una battuta e una frittella, si è divertito molto, e noi con loro”.
“La città che… non vorrei, farsa distopica (non troppo)”, di e con Federica Bisegna, con Vittorio Bonaccorso e con Alessio Barone, Emma Bracchitta, Claudia Campo, Marco Cappuzzello, Rossella Colucci, Andrea Di Martino, Benedetta D’Amato, Paolo Lanza, Andrea Lauretta, Martina Marino, Riccardo Massari, Anna Pacini, Lorenzo Pluchino, Rita Scrofani e Mattia Zecchin, ritornerà in scena alla Maison GoDoT nei giorni 18 e 19 novembre alle ore 21 e 20 novembre alle ore 18.00. Ci sono ancora pochi posti per le giornate di venerdì e sabato, per domenica invece è attiva la lista d’attesa.
A dicembre la compagnia teatrale ragusana sarà sul palco del Teatro Perracchio e inaugurerà il periodo delle festività natalizie con “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello, con una intensa programmazione: mercoledì 7 primo turno alle ore 14.00 e secondo turno alle ore 21.00, giovedì 8 primo turno alle ore 14.00 e secondo turno alle ore 18.00 e sabato 10 primo turno alle ore 14.00 e secondo turno alle ore 21.00.
Prevendita e prenotazioni presso Maison GoDoT (Via Carducci, 265 Ragusa); solo prevendita presso Beddamatri (Via M. Coffa, 12 Ragusa). Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri telefonici 339.3234452 – 338.4920769 – 328.2553313 – 339.3130315 o via mail a info@compagniagodot.it
15 novembre 2022
ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive
