RAGUSA – La Compagnia teatrale G.o.D.o.T., reduce dei successi della messinscena delle “Operette morali” di Giacomo Leopardi, acclamata e apprezzata da adulti e ragazzi, studenti e insegnanti, si confronterà ora con un’altra pietra miliare del teatro italiano, “Il teatro comico” di Carlo Goldoni, sul palco della Maison GoDoT i sabati 18 e 25 marzo alle ore 19.00, le domeniche 19 e 26 marzo alle ore 18.30 e il venerdì 24 marzo alle ore 21.00. Nelle scorse settimane le “Operette morali” hanno conquistato il pubblico nelle tante repliche effettuate, per un teatro “didattico” che ha divertito affrontando con leggerezza e garbo i grandi temi della vita, e che verrà riproposto più avanti, forte anche della convenzione attivata con l’Università di Catania. E la compagnia ragusana capitanata da Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, gli instancabili direttori artistici dediti a promuovere una cultura di qualità nel territorio ibleo, è pronta a farvi divertire portando ora sul palco un’altra nuova produzione di questa 17esima stagione di Palchi Diversi, “Il teatro comico” del genio Goldoni, una commedia del ‘700 veneziano proposta senza trasposizione, con un po’ di inventiva e tanta esuberanza. Uno spettacolo che, come preannuncia il titolo, sarà comico e molto divertente, con protagoniste tutte le maschere della commedia dell’arte. Una commedia metateatrale nei cui versi sono inscritti i caratteri dell’innovazione e della rivoluzione teatrale che ha contraddistinto Goldoni, come lui stesso afferma: “Questa, ch’io intitolo Il Teatro Comico, piuttosto che una Commedia, prefazione può dirsi alle mie Commedie”. Il regista Vittorio Bonaccorso spiega: “Il teatro comico di Goldoni più che una commedia è una sorta di libretto delle istruzioni per chi voglia cimentarsi con l’arte della regia e del palcoscenico in genere. Al centro di tutto è Orazio, che ricalca la figura del capocomico (Medebach), il quale anima una serie di conversazioni individuali e confronti con gli attori sulla necessità di una riforma dei personaggi ereditati dalla Commedia dell’Arte; un’urgenza dettata dalle aspettative del pubblico goldoniano della seconda metà del ‘700. Questi, infatti, non va più a teatro soltanto per ridere, godendo delle maschere, ma vuole godere delle parole, dei lazzi e della morale”. “Il teatro comico è una pietra miliare che ha scosso le fondamenta del teatro italiano – aggiunge Federica Bisegna – e a cui hanno guardato i maggiori drammaturghi fino ai giorni nostri. Uno spettacolo impegnativo, ricco di caratteri e scene; un testo che sicuramente avrà ispirato Pirandello quando iniziò a pensare ai “Sei personaggi in cerca d’autore”, da noi riproposto in questa stagione”. Un testo quanto mai attuale per quello che rappresenta in termini di innovazione e, al tempo stesso, per la tradizione del teatro italiano, che sfrutta l’espediente metateatrale per portare in scena una compagnia durante le prove e per aprire un dibattito tra due modi differenti di fare teatro e che abbraccia testo, drammaturgo, attori e spettatori. “Il teatro comico “ di Carlo Goldoni, vedrà in scena Federica Bisegna, che si occupa anche degli accurati costumi, e Vittorio Bonaccorso, che cura anche la regia oltre a scena e maschere, insieme a loro Giuseppe Arezzi, Alessio Barone, Marco Cappuzzello, Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Emanuele Di Maria, Andrea Di Martino, Alessandra Lelii, Lorenzo Pluchino e Althea Ruta, luci e fonica Mattia Zecchin. Prevendita e prenotazioni presso Maison GoDoT (Via Carducci, 265 Ragusa); solo prevendita presso Beddamatri (Via M. Coffa, 12 Ragusa). Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri telefonici 339.3234452 – 338.4920769 – 328.2553313 – 339.3130315 o via mail a info@compagniagodot.it
13 marzo 2023
ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive