Da domani stop alle proiezioni del DonnaFugata Film Festival dopo ordinanza di Musumeci su Comiso. Stasera ospite il regista Vito Zagarrio.

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RAGUSA – Si rivoluziona la scaletta della seconda parte del DonnaFugata Film Festival che è in corso di svolgimento a Comiso, alla Fondazione Bufalino, dopo la prima parte svolta al Castello di Donnafugata. Da domani, sabato 28 agosto, tutte le proiezioni saranno interrotte a seguito dell’ordinanza prevista dal governatore Musumeci che ha resto Comiso zona arancione. Questa sera, dunque, sarà gioco-forza l’ultima serata anche se non si esclude di recuperare il resto del programma, tra cui un’attesa proiezione del film muto “Il fantasma dell’Opera” di Rupert Julian, con la composizione ed esecuzione dal vivo del musicista Giovanni Renzo che era in programma per domenica 29 agosto. Questa sera la scaletta sarà rispettata e ospite della sezione “L’isola come set” sarà il regista Vito Zagarrio. Vari i momenti che lo vedranno protagonista a partire dalla presentazione del libro “Eppure cinema. Appunti di un regista irregolare” (edizioni Sabinae) che ripercorre il punto di vista del regista analizzando la “grammatica” del cinema, forte dell’esperienza di chi, come appunto Zagarrio, ha diretto, ideato e prodotto alcuni film. Condurrà il direttore artistico del festival, Francesco Calogero. A seguire la proiezione del documentario firmato dallo stesso Zagarrio sull’artista Franco Polizzi e sulla sua arte. Per la sezione dedicata al segno dell’Acquario, che accompagna questa 13esima edizione del festival, sarà ancora un film di Zagarrio ad essere proiettato, “La donna della luna” con l’attrice Greca Scacchi tra gli interpreti. In scaletta, sempre oggi, il film muto “Oliver Twist” di Frank Lloyd mentre per la sezione “Pupille Aperte” dedicata ai film che piacevano a Gesualdo Bufalino, sarà proiettato “Lettera a tre mogli” di Joseph Mankiewicz. Sempre per “L’isola come set” in visione il corto di Gianni Mania, “La città s’onora”.

“Siamo costretti a fermarci ma non è uno stop definitivo, almeno speriamo, ma una pausa – spiega Franco Pace, presidente del Groucho Marx – Il numero di contagi sale ed è giusto osservare le limitazioni previste dall’ordinanza. Avevamo naturalmente finora rispettato tutte le norme anticovid, compreso l’accesso tramite green pass ma dobbiamo interrompere da questo sabato le proiezioni con la speranza di recuperarle appena possibile. Intanto c’è da fare un bilancio positivo per queste prime giornate a Comiso. Tanti ospiti, grande spazio e omaggio al territorio, un pubblico attento e interessato”.

Ieri sera, ad esempio, grande successo per il film documentario del regista “Acquario” Francesco Cannavà, che ha presentato “Space Beyond” dedicato all’astronauta siciliano Luca Parmitano e alla sua missione spaziale. Il DFFF è organizzato dal Cinestudio Groucho Marx e dalla Fondazione degli Archi, in collaborazione con Polittico srl, con la Fondazione Bufalino e Archinet Srl, con il patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, dell’Ars, della Camera di Commercio del Sud Est e dei Comuni di Ragusa e di Comiso. Sponsor del DFFF sono Cassibba Trasporti, Prodent, Zeme, Argo Software, Banca Agricola Popolare di Ragusa, Multifidi. Ha collaborato il Cineclub Fitzcarraldo. Sui social e sul sito web  www.donnafugatafilmfestival.org sono disponibili foto e notizie sull’evento.
27 agosto 2021
ufficio stampa Michele Barbagallo per MediaLive

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