Economia: nuovo cda in casa Ergon, Paolo Canzonieri presidente e Marco Sgarioto amministratore delegato. Avviato processo di semplificazione.

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Ragusa, 9 agosto 2021 – dopo la presentazione del bilancio consolidato (609 milioni di ricavi +18%, un patrimonio di 47 milioni e un MOL di 17 milioni) Syneos – capogruppo di Ergon, ha altresì fatto azione di indirizzo tesa alla semplificazione del Gruppo che, dopo i tempi tecnici necessari, sarà composto dalla Capogruppo stessa e da poche società operative, la maggiore delle quali sarà Ergon che abbandonerà la sua struttura consortile per detenere quindi l’intera rete di negozi, per continuare a svilupparla attraverso una organizzazione strutturata per Business Unit.

L’assemblea di ERGON ha rinnovato Il Consiglio di Amministrazione che è composto da 7 consiglieri, dei quali Paolo Canzonieri sarà il Presidente e Marco Sgarioto l’Amministratore Delegato, mentre al tavolo del Consiglio siederanno Gaetano Alioto, Clara Cavalieri, Stefania Di Quattro, Fabiano Iacono e Danilo Occhipinti. Maria Luisa Maione è il Sindaco unico, mentre la revisione è affidata alla società EY. La catena di direzione sarà completata dai capi divisione, i direttori delle funzioni di staff, i responsabili di area e da tutte le figure operative ed esecutive che assicureranno la piena efficienza della organizzazione aziendale.

Gli auguri di buon lavoro sono pervenuti da parte di tutti e in particolare da Gianni Cavalieri, lo storico Presidente di Ergon, che si è detto sereno perché “lascio un’azienda in buona salute ma, soprattutto, in buone mani”.

Il nuovo Presidente e l’AD di Ergon hanno fatto il punto sul piano triennale 2021-2023, precedentemente aggiornato perché i risultati previsti a suo tempo per il 2023 sono stati anticipatamente conseguiti.

Dichiara, il Presidente Paolo Canzonieri “Gli andamenti sono ottimamente in linea con il nuovo piano che prevede un costante miglioramento del MOL annuale e complessivo, grazie a un equilibrio tra i margini che dovranno garantire adeguata competitività alla rete diretta e affiliata e i costi che, in riduzione anche grazie alla semplificazione societaria, saranno costantemente monitorati per assicurarne adeguato equilibrio”.

Mentre Marco Sgarioto, Amministratore Delegato, afferma “Lo sviluppo avverrà sia per linee interne, con ammodernamenti e ristrutturazioni dell’esistente, sia per linee esterne attraverso l’acquisizione di posizioni nuove o esistenti che abbiano elevati standard commerciali. Entrambe le linee di sviluppo prevedono investimenti nel triennio per complessivi 32 milioni di euro, ampiamente sostenibili in relazione alla redditività e ai flussi.”

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