Un’emozione condivisa e corale sancisce il successo della 13esima edizione di Scenica Festival concluso ieri sera a Vittoria.

Condividi con un click

VITTORIA (RG) – Il teatro è il luogo dell’anima, il posto in cui il proprio io trova riposo. Gli ultimi mesi sono stati difficili per l’io di ciascuno, ecco perché il teatro oggi rivendica ancor di più il suo ruolo di culla esistenziale. Regala emozioni, fa divertire e fa riflettere. Insegna a pensare e a farlo anche con leggerezza. A prendersi sul serio, ma neanche poi troppo. Diventa un’evasione, isola felice della quotidianità, lo svago atteso, boccata d’ossigeno. Ieri si è conclusa la 13^ edizione di Scenica Festival, e per i suoi tantissimi spettatori è stato come sentire in bocca la pienezza emotiva della vita.

Da tredici anni l’appuntamento organizzato dall’associazione culturale Santa Briganti, con la direzione artistica di Andrea Burrafato, trasforma Vittoria nel luogo in cui poter godere di spettacoli che difficilmente circuitano in Sicilia. Il successo del Festival ha ingredienti genuini: originalità delle performance, professionalità e bravura degli artisti ma anche il dolce sapore che ha avuto il ritorno alla scena, parvenza di normalità, dopo mesi di silenzio. Come sempre Scenica Festival ha abbattuto le barriere di ogni tipo, professionali, anagrafiche, culturali, tra i suoi spettatori per creare un’unica platea fatta di umanità e sentimento. Ha accolto il suo pubblico, lo ha cullato e se n’è presa cura con gli strumenti dell’arte, del linguaggio e della mimica, con gli strumenti del cuore. Il teatro, il circo, la musica, il teatro di figura: per due lunghi fine settimana e un intermezzo lo scorso mercoledì, il programma è stato variegato e con ospiti di rilievo, la Compagnia Eia, Cirque Entre Nous Compagnia Sacékripa, DADO, il duo Tringali/Condorelli, la compagnia Cuocolo/Bosetti, Claudio Morganti, Valerio Aprea, Compagnia Ele e la Compagnia Unterwasser, Baby Dee, la band Sacramento.

“Ci abbiamo creduto fino in fondo e oggi siamo felici del riscontro e del calore che il nostro pubblico ci ha dimostrato – commenta Andrea Burrafato, presidente dell’associazione Santa Briganti – La tenacia è stata fondamentale in questi mesi per continuare a credere nel nostro progetto, la forza di un sogno che di anno in anno si realizza e che quest’anno ha acquistato una valenza maggiore, dopo tutto quello che abbiamo trascorso”. Tantissimi gli artisti provenienti da tutto il mondo, anche loro ai primi appuntamenti post chiusure forzate da covid, che non hanno nascosto la felicità di tornare a incontrare il pubblico, sempre in massima sicurezza. Un’emozione per tutti amplificata insomma, e per questo ancora più speciale. Il festival ha goduto del patrocinio del Comune di Vittoria e del Ministero della Cultura e del sostegno dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia.

19 luglio 2021
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive

sembra ti stia annoiando

E questo ci fa tanto stare male. Fai qualcosa!

Nella pagina dei contatti troverai un gioco!