Inaugurato Il baby Pit Stop Unicef al Castello di Donnafugata, ospitato dal Comune di Ragusa e realizzato col Club Soroptimist di Ragusa.

Condividi con un click

Con una importante cerimonia è stato inaugurato lunedì pomeriggio l’annunciato Baby Pit Stop Unicef presso il Castello di Donnafugata. L’area di sosta Unicef dedicata alla mamma che allatta e ai genitori che necessitano di cambiare il pannolino al proprio bimbo è stata realizzata in uno stile semplice ma assai curato, dal Comitato Provinciale per l’Unicef di Ragusa e dal Club di Ragusa del Soroptimist International, prevendendo anche un’area gioco per i bambini, e in un ambiente prezioso, che dà sul bel cortile del complesso monumentale, ambiente concesso dal comune di Ragusa per volontà del sindaco Peppe Cassì e dell’amministrazione tutta.

A seguire ogni fase della realizzazione, a proporre l’iniziativa alle istituzioni cittadine, sono state le presidenti provinciali Elisa Mandarà per Unicef Ragusa e Carmela Leone per il Soroptimist. L’inaugurazione ha beneficiato della presenza della presidente nazionale di Unicef Italia Carmela Pace e del presidente regionale di Unicef Sicilia Vincenzo Lorefice, che ha colto, nella apertura del BPS Unicef in questo spazio, un indicatore importante della sensibilità dell’amministrazione comunale alla causa Unicef.

“Con qualche mese di ritardo, dopo aver atteso la riapertura dei musei e dei luoghi culturali in generale, abbiamo inaugurato un accogliente spazio per le famiglie all’interno del nostro più importante monumento. Il Baby Pit-stop di Donnafugata, nato dalla volontà di Unicef Italia e oggi inaugurato proprio alla presenza dei vertici nazionali, regionali e locali di Unicef – ha dichiarato il sindaco Peppe Cassì – è un luogo per chi visita Donnafugata con bimbi piccoli, per le mamme che allattano, per i papà che hanno necessità di cambiare un pannolino. Una proposta che abbiamo da subito accolto con convinzione e gratitudine. Con tutto il sito di Donnafugata al centro di importanti interventi di riqualificazione, il Baby Pit Stop Unicef rappresenta un servizio fondamentale, un requisito di civiltà”.

“Come Unicef, abbiamo considerato i diritti fondamentali dei bambini, il nutrirsi e il vivere bene – ha spiegato la Presidente nazionale di Unicef Italia Carmela Pace –; il nutrirsi nel venire al mondo avviene attraverso l’allattamento, che consente il protrarsi della simbiosi tra madre e figlio. La presidente Pace ha anche voluto condividere un intelligente e poetico testo scritto da un ragazzo in occasione di un concorso letterario, mirante a valorizzare l’allattamento e il corpo, sia dell’uomo che della donna; ha inoltre portato in dono, proprio per il nuovo BPS Unicef un quadro, che riproduce elegantemente la maternità ottocentesca di Gustav Leonard De Jonghe.

“Il Baby Pit Stop Unicef onora l’articolo 24 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il diritto alla salute – ha fatto presente il presidente provinciale Elisa Mandarà – essendo altresì parte del programma dell’UNICEF Italia “Ospedali&Comunità Amici dei Bambini”, che risponde all’idea civile di comunità create a misura di bambini. La risposta del sindaco all’iniziativa da noi proposta è stata immediata e convinta; la possibilità di realizzare lo spazio in un sito così carico di storia e bellezza e soprattutto così visitato, rendono il nuovo BPS Unicef davvero utile e idealmente significativo. Un sentito ringraziamento va al Club Soroptimist di Ragusa, che ha generosamente sostenuto il progetto, in virtù di un protocollo nazionale che ci lega, ed in particolare alla presidente Carmela Leone, con la quale abbiamo lavorato in felice armonia”.

A nome di tutte le socie soroptimiste e della vicepresidente nazionale Florulli, che non ha potuto intervenire, posso affermare che questa importante apertura, in un sito che ci ha convinto e conquistato, è un traguardo – ha comunicato la presidente Carmela Leone, che si è attivamente spesa per la realizzazione della iniziativa e che ha voluto ringraziare anche gli sponsor, le ditte Acqua Santa Maria e Cannizzaro, che hanno contribuito agli arredi dello spazio.

Hanno preso parte all’inaugurazione, in rappresentanza del comune di Ragusa l’assessore alla Cultura Clorinda Arezzo, l’assessore alle pari opportunità Eugenia Spata, il Presidente del Consiglio Comunale Fabrizio Ilardo e il direttore del Mudeco Nuccio Iacono.

Il Comitato Provinciale per l’UNICEF di Ragusa gode del Patrocinio del Comune di Scicli.

A supporto del Comitato anche l’agenzia di Comunicazione Medialive.

2 marzo 2021

Carmelo Saccone per MediaLive

sembra ti stia annoiando

E questo ci fa tanto stare male. Fai qualcosa!

Nella pagina dei contatti troverai un gioco!