Sociale: dalla Sicilia approda a Milano il modello di riabilitazione sostenibile di “Piccolo Principe Onlus” dedicato ai bambini con handicap psico-fisici

Condividi con un click

*APPRODA A MILANO IL MODELLO DI RIABILITAZIONE SOSTENIBILE DI “PICCOLO PRINCIPE ONLUS”*
*Parte dalla Sicilia il modello che coniuga sistemi per la riabilitazione individualizzati e sostenibilità economica per le famiglie.*

MILANO – Il prossimo 3 maggio l’associazione *“Piccolo Principe onlus”* terrà una serie di incontri a Milano, per illustrare il proprio *modello di riabilitazione* che ha come obiettivo lo sviluppo di abilità e competenze funzionali dei *bambini con handicap psico-fisici*, per favorirne *l’integrazione* nel tessuto sociale di riferimento.

Un modello che ha permesso all’associazione nata a Ragusa di raggiungere nel tempo un numero sempre maggiore di bambini e che oggi è pronto *per essere replicato anche in altre città d’Italia* grazie alla collaborazione fra aziende e professionisti iblei e del capoluogo lombardo.

“Piccolo Principe onlus – spiega *la presidente Melania Firrito* – nasce nel 2003 per accogliere i bambini con disabilità in età infantile, prendendoli in carico sin dai primi giorni di vita ed operando con un sistema educativo basato sull’individualità delle terapie. Abbiamo da sempre adottato un *approccio scientifico* ai sistemi riabilitativi, studiati con il supporto e la consulenza di specialisti nel settore. L’obiettivo di elaborare piani di lavoro individualizzati, preceduti da una valutazione diagnostica e psico-educativa dei piccoli ospiti, ci ha consentito di ampliare il nostro raggio d’azione nel territorio sud-orientale della Sicilia”.

Oggi dunque è possibile definire Piccolo Principe onlus *un modello replicabile*, che consente cioè di applicare un metodo già ampiamente sperimentato nei centri attualmente operativi.
Negli anni l’associazione onlus ha inoltre lavorato per ridurre la spesa a carico delle famiglie, consapevole della ricaduta economica che ciò comporta sull’intero nucleo.

Ad oggi in Italia la gestione degli aspetti economici nei centri specializzati in terapie riabilitative *vive di profonde disomogeneità*. Negli ambiti locali sono i singoli Comuni ad applicare in autonomia i criteri di spesa per l’utilizzo dei servizi riservati ai disabili ed alle loro famiglie. Nello stabilire se e quanto queste debbano contribuire economicamente a finanziare i servizi di cui fanno uso, l’aspetto più rilevante è rappresentato dalle regole che sono soggette ad essere modificate di frequente, disegnando *un sistema a geometria altamente variabile*.

In assenza, dunque, di livelli di servizi garantiti attraverso meccanismi di solidarietà pubblica, si genera un quadro in cui gli oneri a carico del sistema amministrativo e quelli a carico delle famiglie possono differire ampiamente a seconda delle aree geografiche di residenza.
Si tratta di *un problema vissuto dalla maggior parte delle associazioni in Italia.* Ciò ha determinato nel tempo un necessario quanto complesso adeguamento del sistema di gestione economica di Piccolo Principe onlus. Se da un lato occorre mantenere la qualità del servizio individuale da erogare, aspetto cardine del principio riabilitativo dell’associazione, dall’altro diventa essenziale assicurare *il più basso costo possibile a carico delle famiglie*.

“Un equilibrio purtroppo precario – continua ancora Melania Firrito – che oggi si regge quasi esclusivamente sulle donazioni e sui proventi del 5×1000. Per questo diventa vitale il supporto dei nostri concittadini che di anno in anno sono cresciuti e che continuano a sostenerci. Andiamo a Milano per esportare il nostro modello che, ci tengo a precisare, non è fatto di ricette segrete, bensì *è il frutto dell’interazione fra la comunità, le aziende del territorio e l’associazione* a vantaggio dei piccoli ospiti e delle loro famiglie. Riceviamo costantemente richieste per l’apertura di nuovi centri in più parti della Sicilia e adesso anche al Nord. Noi siamo sempre pronti a mettere a disposizione la nostra esperienza e il nostro lavoro ma *l’essenziale*, come recita lo slogan della nostra campagna di quest’anno, lo fà chi sostiene questo delicato equilibrio con le donazioni”.

Primo appuntamento il 3 maggio, dalle 10 alle 12, nei locali di *Bello Tosto in piazza Duomo *(via Falcone 1, angolo via Mazzini), che Cappello Group spa ha messo a disposizione dell’associazione. Oltre ad una delegazione iblea sarà presente anche il *cantante Lorenzo Licitra* che lo scorso 26 marzo a Ragusa Ibla ha partecipato alla presentazione della nuova campagna 5×1000 che lo vede protagonista insieme ai bambini di Piccolo Principe onlus.

Per donare il 5×1000 a Piccolo Principe onlus è sufficiente firmare il modello della dichiarazione dei redditi nello spazio riservato a: “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” inserendo nello spazio riservato il numero di codice fiscale 920 248 108 86

26 aprile 2019 ufficio stampa MediaLive

sembra ti stia annoiando

E questo ci fa tanto stare male. Fai qualcosa!

Nella pagina dei contatti troverai un gioco!