RAGUSA – La Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa conquista il pubblico con la nuova produzione “Danza macabra” di August Strindberg, una tragicommedia in due atti che scava tra le pieghe del rapporto coniugale. L’opera ha affascinato gli spettatori con la sua potenza drammaturgica e la profondità psicologica dei personaggi, riuscendo anche a far ridere di fronte a situazioni amaramente inquietanti.
Lo spettacolo rimane in programma alla Maison GoDoT per tutti i fine settimana di febbraio, venerdì alle ore 20.30, sabato alle ore 19.30 e domenica alle ore 18.00. La regia magistrale di Vittorio Bonaccorso, in un crescendo di ritmo e pathos, ha dimostrato ancora una volta una grande capacità di esaltare il testo senza tradirne l’essenza. Un plauso particolare va alla scenografia d’impatto, che ha da subito fatto immergere il pubblico in un viaggio dalle tinte claustrofobiche. Federica Bisegna e lo stesso Vittorio Bonaccorso, insieme a Benedetta D’Amato, Cristiano Marzio Penna, Lorenzo Pluchino, Rossella Colucci e Alessandra Lelii, hanno dato vita a personaggi complessi, offrendo una performance di altissimo livello che ha saputo catturare l’attenzione e divertire anche i bambini presenti in sala.
I costumi, curati con grande accuratezza da Federica Bisegna, hanno contribuito a rafforzare le atmosfere dense dell’opera. Scritta da Strindberg nel 1900, “Danza macabra” è una metafora senza tempo della lotta tra i sessi e della convivenza coniugale come gabbia esistenziale. Edgar, un capitano presuntuoso e vampirico, e Alice, sua moglie ed ex attrice, vivono in una fortezza, un’ex prigione carica di tensione e risentimenti. I due sono intrappolati in un vincolo nuziale che si protrae da venticinque anni. L’arrivo del cugino Kurt, che porta con sé il peso di un matrimonio fallito e un passato segnato dall’interferenza nefasta di Edgar, intensifica il conflitto, creando un perverso triangolo sadomasochistico. Nella seconda parte dell’opera, le figure dei giovani Judith e Allan, figli rispettivamente di Edgar e Kurt, suggeriscono il perpetuarsi di questa grottesca “danza macabra”, in una spirale senza fine.
“Mettere in scena quest’opera è stato per noi un viaggio affascinante e impegnativo – spiegano Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, direttori artistici della compagnia – Strindberg ci ha donato un testo che scava nell’animo umano, e il nostro obiettivo era rendergli giustizia. Siamo grati al pubblico per l’entusiasmo con cui ha accolto il nostro lavoro, dimostrando ancora una volta che il teatro è un luogo straordinario capace di emozionare e far meditare”.Per info e prenotazioni degli spettacoli della 19esima stagione di “Palchi Diversi” della Compagnia G.o.D.o.T. è possibile contattare, anche su whatsapp, i numeri 328 2553313, 339 3130315, 329 1421719, 3393234452, 3384920769 o scrivere a info@compagniagodot.it. Prenotazioni e prevendita online sul sito www.compagniagodot.it o presso la Maison GoDoT in Via G. Carducci, 265 a Ragusa. Solo prevendita presso Beddamatri, in Via M. Coffa n. 12, sempre a Ragusa. È possibile usufruire della Carta del Docente e delle Carte della Cultura. È attiva una convenzione per gli studenti iscritti all’Università di Catania.
3 febbraio 2025ufficio stampa
Carmelo Saccone per MediaLive