COMISO (RG) – Nell’era della mutazione dei linguaggi il festival “L’ingegnere di Babele”, giunto alla terza edizione e promosso dalla Fondazione Bufalino di Comiso, abbraccia la musica per incrociarla alla parola. Lo fa con il nuovo appuntamento in programma questo sabato 3 giugno alle 21,30 sempre all’interno del loggiato di piazza delle Erbe, dove ha sede la Fondazione e dove si svolgerà un evento di grande rilievo, il concerto “Bufalinojazz” con protagonista il Trio Giovanni Digiacomo e con ospite d’eccezione il trombettista Flavio Boltro.
Gesualdo Bufalino ha avuto un legame particolare con la musica afroamericana e in particolare con il jazz. “Bufalino era infatti un grande appassionato di questo genere musicale – ricorda Giuseppe Digiacomo, presidente della Fondazione Bufalino – come dimostrano la sua collezione discografica di dischi a 78 giri, esposta oggi nella sua biblioteca presso la Fondazione Bufalino, e i frequenti riferimenti alla musica afroamericana e ai suoi protagonisti presenti nella sua opera letteraria”. Il Trio Giovanni Digiacomo è composto da Giovanni Digiacomo al sassofono alto, Matteo Frigerio alla batteria e Yazan Greselin al pianoforte. Digiacomo, classe 1991, ha avviato gli studi musicali a nove anni sotto la guida di Claudio Digiacomo. Dopo gli studi classici si avvicina al jazz con la guida di Carlo Cattano e si perfeziona attraverso masterclass con Ron Savage, Horacio “El negro” Hernadez, Giovanni Hidalgo, Daryl Lowery, Jim Kelly, Pat Martino, Kenn Scott Free, Ken Cervenka, Daryl Lowery, Mattew Nicholl, Jon Damian, Adam Nussbaum e Rosario Giuliani. Nel 2008, a Umbria Jazz, arrivano i primi riconoscimenti con il premio “In Recognition of Outstanding Musicanship”. Poi una splendida carriera che lo porta in giro per l’Italia e anche in altri Paesi esteri per concerti e riconoscimenti.
L’ospite straordinario sarà Flavio Boltro, trombettista di grande fama, protagonista della scena jazzistica internazionale ormai da molti anni, e si unirà al trio per creare un’esperienza musicale unica e indimenticabile per gli spettatori. Il concerto “Bufalinojazz” prevede l’esecuzione di brani di jazz che Bufalino amava nel corso della sua vita e che sono contenuti in dischi oggi collezionati e esposti all’interno degli spazi della Fondazione. Il trio e l’ospite d’eccezione eseguiranno brani tratti dai dischi preferiti della collezione personale di Bufalino o citati nelle sue opere, creando un legame tra la musica e la letteratura e celebrando la passione di Bufalino per il jazz. L’evento, promosso dalla Fondazione Bufalino, rappresenta un’occasione unica per apprezzare la cultura e l’arte in tutte le sue forme e per rendere omaggio ad un grande scrittore e appassionato di musica come Gesualdo Bufalino. Il festival, che è iniziato con l’inaugurazione di un’installazione artistica, site specific, realizzata da Tamara Marino e Simon Troger, e con la presenza del cantautore Giovanni Caccamo e della scrittrice Cristina Dell’Acqua, crea adesso un ponte verso la musica attraverso un progetto che celebra lo scrittore comisano in tutte le sue sfaccettature. Questa terza edizione de “L’ingegnere di Babele” gode del contributo del Comune di Comiso, dell’Assemblea Regionale Siciliana, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, della Camera di Commercio del Sud Est, della Banca Agricola Popolare di Ragusa e di Agriplast Vittoria. Tutti gli eventi si svolgeranno a Comiso, presso il loggiato della Fondazione Gesualdo Bufalino, in Piazza delle Erbe 13. L’ingresso agli eventi è gratuito (ad esclusione della passeggiata). Per informazioni è possibile contattare i numeri tel. 0932.712273 – cell. 370.1268132 o visitare il sito web www.fondazionebufalino.it
2 giugno 2023
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive